Una tutela ottimale dei nomi a dominio deve includere la costante sorveglianza nei registri dei nomi a dominio. Grazie a tale sorveglianza è possibile individuare eventuali usurpazioni da parte di terzi di nomi a dominio che contengono i vostri segni distintivi (marchio, denominazione sociale, ecc.) e intervenire tempestivamente per impedire un uso illecito.
Quando viene individuato un nome a dominio registrato e usato illecitamente da terzi (una pratica comunemente nota come “cybersquatting”) è possibile intervenire tramite diverse azioni stragiudiziali o giudiziali.
Esiste poi una procedura, alternativa a quella giudiziale, denominata di “riassegnazione dei nomi a dominio“ regolata dalle UDRP – Uniform Doman-name Dispute Resolution” codificate da ICANN. La riassegnazione dei nomi a dominio, gestita da Provider accreditati (es. WIPO), è un procedimento veloce, efficace e relativamente poco costoso all’esito del quale viene disposto il trasferimento del nome a dominio registrato in mala fede al legittimo titolare o, in alcuni casi, la sua cancellazione. Questa procedura non permette alle parti di chiedere un eventuale risarcimento dei danni o altri provvedimenti diversi dalla riassegnazione (inibitorie, penali, ecc.).
Il nostro team di professionisti esperti può rappresentarvi e assistervi nella procedura di riassegnazione del nome a dominio davanti gli organismi accreditati dall’ICANN.