Sospensione del procedimento davanti all’UPC in vista di un procedimento parallelo davanti all’EPO: la Corte conferma la sua posizione

Ai sensi dell’art. 33 (10) UPCA e della corrispondente regola 295(a), l’UPC ha la facoltà di sospendere il procedimento in attesa dell’esito di procedimenti paralleli di revoca, limitazione od opposizione davanti all’EPO nei casi in cui sia prevista una decisione “rapida”.

Il significato di tale formulazione era stato ampiamente dibattuto prima che il Tribunale Unificato iniziasse ad operare lo scorso giugno.
Nel novembre 2023, la Divisione centrale di Monaco ha fornito alcune prime indicazioni su come interpretare l’articolo (CFI 80/2023). Nel dettaglio, la Divisione ha chiarito che l’aggettivo “rapido” presuppone che vi sia una previsione concreta (vale a dire, una data ben definita) di una decisione da parte dell’EPO entro un breve periodo di tempo e chiaramente prima di una decisione dell’UPC.

La Divisione ha sottolineato, inoltre, l’importanza che gli interessi di entrambe le parti siano bilanciati e che la possibilità che la decisione della Divisione di Opposizione venga impugnata venga presa in considerazione. La Divisione centrale di Parigi ha fatto proprio l’approccio proposto dalla Divisione centrale di Monaco di Baviera in una recente ordinanza relativa al caso CFI 361/2023 (Toyota Motor Europe NV/SA contro Neo Wireless GmbH & Co. KG) emessa il 25 aprile 2024, respingendo la richiesta di sospensione del procedimento.

In particolare, la Divisione di Parigi ha specificato che il fatto che il procedimento davanti all’UPC e quello davanti all’EPO possano avere esiti diversi tra loro non è un motivo per sospendere il procedimento. Alla luce di quanto sopra, sembra che anche un periodo di pochi mesi per l’ottenimento di una decisione dall’EPO sia considerato comunque troppo lungo dall’UPC. Ci si chiede quindi se le misure per l’accelerazione dei procedimenti di opposizione recentemente disposte dall’EPO possano davvero essere compatibili con le tempistiche molto strette dell’UPC o meno. Non ci resta che attendere gli sviluppi futuri.

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