30/9: click-day per rimborso deposito MARCHI all’estero (bando Marchi+3)

A fine luglio il Ministero dello Sviluppo Economico ha adottato il decreto di riapertura del bando Marchi+3, che era stato chiuso per esaurimento delle risorse finanziarie a giugno scorso. Le nuove risorse disponibili ammontano a 3,8 milioni di euro.

Il bando sarà nuovamente operativo a partire dalle ore 9:00 del 30 settembre 2020, come già avevamo comunicato (www.studiotorta.com/mise-pubblicate-le-date-per-la-riapertura-bandi-brevetti-disegni4-e-marchi3/). Da tale data sarà possibile richiedere online il numero di protocollo, indicando anche la cifra totale di cui si chiede il rimborso. Entro i successivi 5 giorni dovrà essere depositata la domanda di agevolazione, con tutti gli allegati richiesti. La documentazione, i moduli e le istruzioni operative sono disponibili alla pagina www.marchipiu3.it/P42A0C14S1/Bando-e-modulistica.htm.

Si tratta di risorse destinate alle Piccole e Medie Imprese, con sede legale in Italia, che siano titolari di marchi registrati o di domande di registrazione già pubblicate presso EUIPO (marchi dell’Unione Europea) e/o presso OMPI /WIPO (marchi internazionali). È possibile chiedere il rimborso delle spese sostenute a partire dal 1° giugno 2016 per la progettazione grafica del marchio, la ricerca di anteriorità e le attività di primo deposito di domanda di registrazione presso EUIPO e/o OMPI (non i rinnovi), comprese le estensioni territoriali posteriori di marchi internazionali (OMPI); inoltre è possibile far rientrare anche le spese sostenute per l’assistenza legale a tutela del proprio marchio, quali la risposta a rilievi (c.d. Azioni Ufficiali) e opposizioni di terzi.

Ricordiamo che gli importi massimi finanziabili sono i seguenti:

Misura A – per i  marchi dell’Unione Europea depositati presso EUIPO con un contributo fino all’80% delle spese ammissibili. L’importo massimo erogabile ammonta a 6 mila euro per marchio;

Misura B – per i  marchi internazionali presso OMPI con un contributo fino all’80% (90% per USA o Cina) delle spese ammissibili. L’importo massimo è pari a 6 mila euro per ciascuna domanda di marchio depositata presso OMPI che designi un solo Paese (7 mila euro se USA o Cina); 7 mila euro per ciascuna domanda di marchio depositata presso OMPI che designi due o più Paesi (8 mila euro se uno dei paesi è USA o Cina).

Per uno stesso marchio è possibile cumulare le agevolazioni previste per le misure A e B. Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la misura A sia per la misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di 20 mila euro. Le agevolazioni non sono cumulabili, per le stesse spese ammissibili, con altri aiuti di Stato o aiuti concessi in regime de minimis.

 

Raffaella Barbuto

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