IL “NUOVO” PATENT BOX
Il 15 febbraio 2022 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un provvedimento in cui sono dettagliate le disposizioni operative del nuovo regime del Patent Box.
Con il decreto fiscale 2021 (D.L. 146/2021) e la revisione in ultima battuta della legge di bilancio, il vecchio regime opzionale di tassazione agevolata (il cosiddetto “precedente regime Patent Box”) è stato trasformato in una maggiorazione del 110% delle spese sostenute per lo sviluppo, l’accrescimento, il mantenimento, la protezione e lo sfruttamento dei beni immateriali giuridicamente tutelabili, ai fini delle Imposte dirette e dell’Imposta regionale sulle attività produttive.
I beni immateriali che rientrano nell’agevolazione comprendono:
- software protetti da copyright;
- brevetti;
- modelli di utilità;
- nuove varietà vegetali;
- topografie di prodotti a semiconduttori;
- disegni e modelli giuridicamente tutelati.
Sono esclusi i marchi d’impresa e il know-how.
La volontà di accedere ai benefici deve essere comunicata nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta di riferimento, ha durata quinquennale ed è irrevocabile e rinnovabile.
Le disposizioni di attuazione e le modalità di esercizio delle opzioni sono dettagliate nel provvedimento che trovate al seguente link: clicca qui.
