INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RIPARTE IL FONDO SIMEST

È ripartita il 27 luglio 2023 l’operatività del Fondo rotativo 394/81, lo strumento gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per finanziare gli investimenti volti a sostenere la crescita estera delle imprese italiane.

Con una dotazione di 4 miliardi di euro, il fondo sarà attivo attraverso sei diverse linee di intervento che consistono nella concessione di un finanziamento agevolato, assistito da un eventuale co-finanziamento a fondo perduto fino al 10%.

Beneficiari

Possono fare richiesta tutte le MPMI che, alla data di presentazione della domanda, abbiano sede legale in Italia e abbiano depositato presso il registro delle imprese almeno uno o due bilanci (a seconda della misura scelta) relativi a due esercizi completi e che siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • PMI con sede operativa al Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita da almeno 6 mesi;
  • PMI in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
  • PMI giovanili (i.e. imprese costituite al 60% da giovani tra i 18 e 35 anni oppure per le società di capitali, imprese in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% giovani tra i 18 e i 35 anni);
  • PMI femminili (i.e. imprese costituite al 60% da donne oppure per le società di capitali, imprese in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% da donne);
  • PMI con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% (venti) sul fatturato totale;
  • PMI innovative registrate presso la sezione speciale della camera di commercio;
  • Imprese, anche diverse da PMI, con interessi diretti nei Balcani Occidentali;
  • Imprese, anche diverse da PMI, in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che hanno emanato una policy di procurement sostenibile.

Agevolazioni

La gamma dei finanziamenti agevolati SIMEST è stata rinnovata a sostegno degli investimenti in sostenibilità e digitalizzazione per una maggiore competitività delle imprese e delle filiere produttive sui mercati esteri: ad esempio segnaliamo che alle misure di finanziamento per l’apertura di sedi all’estero, per lo sviluppo dell’e-commerce, per la partecipazione a fiere internazionali e per l’inserimento di un Temporary Manager, si affiancano i nuovi strumenti diTransizione Digitale e/o Ecologica e Certificazioni e consulenze.

Tra le spese di consulenza agevolabili in ambito di Certificazioni di prodotto e di sostenibilità ambientale segnaliamo le spese per ottenimento delle licenze di prodotti e/o servizi, registrazione di marchi o altre forme di tutela del made in Italy.

Procedura di richiesta

Per richiedere l’intervento agevolativo, l’impresa richiedente deve registrarsi sul Portale SIMEST (www.simest.it), compilare la domanda in ogni sua parte, con sottoscrizione digitale da parte del legale rappresentante, allegare i necessari documenti ed effettuare l’invio tramite il medesimo Portale a partire dalle ore 9:00 del 27 luglio.

L’accesso al Portale sarà regolato da un meccanismo di coda virtuale.

Gli interventi agevolativi sono concessi nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, sulla base di una procedura valutativa a sportello.

Per saperne di più, consulta la pagina dedicata sul portale SIMEST.

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