VALORIZZAZIONE DEI BENI IMMATERIALI D’IMPRESA: UN’IMPORTANTE OCCASIONE DI RILANCIO ATTRAVERSO LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE

Il decreto-legge 104/2020, cosiddetto decreto “Agosto”, è stato convertito in legge: la Camera ha approvato in via definitiva il testo passato in Senato lasciandolo sostanzialmente inalterato. La legge di conversione è entrata in vigore il 14 ottobre scorso e prevede diverse misure rivolte a cittadini e imprese.
In particolare, l’articolo 110 disciplina la nuova rivalutazione dei beni d’impresa comprendendo tra gli altri, nell’ambito soggettivo del beneficio:

  • società di capitali, cooperative, enti commerciali residenti in Italia che non adottano i princìpi di contabilità internazionale nella redazione del bilancio;
  • società commerciali di persone (in nome collettivo, in accomandita semplice), imprese individuali, enti commerciali residenti e non residenti con stabile organizzazione in Italia.

La rivalutazione è da effettuare nel bilancio 2020 e riguarda i beni risultanti dal bilancio al 31 dicembre 2019.
Possono essere oggetto di rivalutazione:

  • beni materiali e immateriali, ammortizzabili e non, iscritti nelle immobilizzazioni dello stato patrimoniale, esclusi i beni alla cui produzione o scambio è diretta l’attività d’impresa (per esempio, gli immobili merce) e i beni monetari (per esempio, obbligazioni o crediti);
  • partecipazioni in società controllate e collegate.

Nei beni immateriali valutabili sono compresi i diritti titolati brevettati, vale a dire brevetti per invenzione, modelli di utilità e nuove varietà vegetali, i diritti titolati registrati, dunque marchi, disegni e modelli (design) e topografie di prodotti a semiconduttori, i diritti non titolati, quindi know-how e cosiddetti “segreti commerciali” e, infine, i software, le applicazioni e i programmi informatici purché originali, quali risultati della creazione intellettuale dell’autore.
La disposta valorizzazione degli asset intangibili rende particolarmente appetibile la norma e costituisce una evidente opportunità per le imprese di accedere a un risparmio fiscale significativo.
Studio Torta e il suo staff sono a disposizione per rispondere a domande, richieste di chiarimento e di approfondimento all’indirizzo info@studiotorta.it.

Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia – Gazzetta Ufficiale

Ultime Notizie