Nuove agevolazioni Marchi+

Le domande di agevolazione possono essere presentate dalle ore 9.30 del 19 ottobre 2021 tramite la procedura informatica e secondo le modalità indicate al sito www.marchipiu2021.it fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Possono essere chieste agevolazioni per le spese ammissibili sostenute con riferimento ai marchi dell’Unione europea e marchi internazionali, le cui domande siano state presentate a decorrere dal 1° giugno 2018.

L’attuale bando prevede che i beneficiari (Micro, Piccole e Medie Imprese con sede legale in Italia) possano chiedere il rimborso delle spese sostenute per le seguenti attività relative a:

  • MISURA A: tasse e spese specialistiche per l’ottenimento della registrazione di nuovi marchi dell’Unione europea (registrati direttamente presso EUIPO) nella misurra rispettivamente del 50% e dell’80%;
  • MISURA B: tasse e spese specialistiche relative a marchi internazionali, incluse le estensioni territoriali posteriori di marchi internazionali già concessi, nella misura dell’80% (90% per USA o CINA).

Sono escluse dal rimborso tutte le spese relative ai rinnovi di registrazioni preesistenti.

La principale differenza rispetto alle precedenti edizioni è che, per richiedere le agevolazioni, occorre che i marchi dell’Unione europea siano già registrati dall’EUIPO alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Nelle precedenti edizioni del bando era invece sufficiente avere depositato la domanda di registrazione del marchio e avere ottenuto almeno la pubblicazione.

Anche in questa edizione del bando, comunque, può essere chiesto il rimborso delle spese per:

a. progettazione della rappresentazione del marchio (ad esclusione del marchio denominativo), purché effettuata da un professionista grafico o da un’azienda di progettazione grafica/comunicazione;

b. assistenza per la compilazione della domanda di marchio dell’Unione europea presso EUIPO (per la MISURA A) o di un marchio internazionale presso OMPI (per la MISURA B) e alle conseguenti attività di deposito purché effettuate da un consulente iscritto all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli Avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;

c. ricerche di anteriorità: il servizio si riferisce all’attività di verifica dell’eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare purché effettuate da un consulente iscritto all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli Avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library;

d. assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni seguenti al deposito della domanda di registrazione. Il servizio si riferisce all’assistenza prestata in tutte le fasi dei procedimenti di opposizione, depositati da soggetti terzi successivamente alla domanda di registrazione del marchio e anche all’assistenza prestata di fronte agli uffici nazionali che hanno emesso il rilievo successivamente al deposito della domanda di registrazione presso OMPI. In ogni caso, l’assistenza deve essere effettuata da un consulente iscritto all’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli Avvocati;

e. tasse di deposito per i marchi dell’Unione europea presso EUIPO (per la MISURA A) e tasse di deposito per i marchi internazionali presentati all’OMPI (per la MISURA B), che siano stati presentati attraverso l’UIBM oppure l’EUIPO.

Il bando prevede degli importi massimi per ogni singola attività.

Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la MISURA A (importo massimo complessivo per marchio di € 6.000,00) sia per la MISURA B (importo massimo complessivo per marchio di € 8.000,00), fino al raggiungimento del valore complessivo di € 20.000,00.

Tutte le spese devono risultare da fatture emesse a decorrere dal 1° giugno 2018 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione, intestate all’impresa richiedente l’agevolazione. Le spese devono essere state sostenute a decorrere dal 1° giugno 2018 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione dall’impresa richiedente l’agevolazione.

L’impresa deve avere provveduto direttamente al relativo pagamento esclusivamente mediante bonifico bancario o postale, RIBA, carta di credito.

La notizia sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

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