Nuovo codice della proprietà industriale: le principali novità approvate dal Governo
Martedì 18 luglio è stato approvato definitivamente il disegno di legge N. 1134 di riforma del Codice della Proprietà Industriale (CPI).
Tra le principali novità apportate al CPI troviamo:
- introduzione del cumulo della protezione di un brevetto italiano e di un brevetto europeo (eventualmente anche con effetto unitario) che sono stati concessi per la stessa invenzione allo stesso inventore o a un suo avente causa e che hanno la medesima data di deposito o priorità. Il brevetto italiano manterrà i suoi effetti anche in caso di annullamento o decadenza del brevetto europeo;
- introduzione della possibilità di deferire il pagamento dei diritti di deposito entro un mese dalla data di presentazione di una domanda di brevetto per invenzione o modello di utilità;
- abolizione del c.d. “professor’s privilege”. I diritti nascenti da un’invenzione di un ricercatore spettano all’università o ente di ricerca in cui opera il ricercatore. Qualora la struttura di appartenenza non provveda al deposito di una domanda di brevetto o espliciti il suo disinteresse a procedere entro i termini stabiliti, l’inventore può procedere autonomamente al deposito della domanda di brevetto a proprio nome. I casi di ricerca finanziata rimangono disciplinati dagli accordi contrattuali tra le parti;
- introduzione della protezione temporanea di disegni e modelli che figurano in un’esposizione ufficiale o ufficialmente riconosciuta. L’esposizione può costituire la priorità di una domanda di registrazione di disegno o modello se depositata entro 6 mesi dall’esposizione;
- estensione delle norme relative alla segretazione militare ex Art. 198 CPI anche al caso di inventore che presti la propria attività lavorativa presso filiali italiane di imprese con sede legale all’estero e al caso di cessione dell’invenzione prima del deposito della domanda di brevetto;
- altre novità in materia di marchi, varietà vegetali, tutela delle denominazioni di origine e indicazione geografiche, e procedure amministrative.