Brevetti, marchi, design, varietà vegetali e SPC, sono diritti che richiedono il deposito di una domanda, la quale è sottoposta ad esame formale e sostanziale. L’esito dell’esame può essere l’accoglimento della domanda e il relativo ottenimento del diritto oppure il rifiuto della domanda. In quest’ultimo caso è possibile ricorrere in appello contro la decisione di rifiuto. Il design, per lo meno a livello italiano e comunitario, prevede una procedura di registrazione in cui la domanda è esaminata per verificare la sussistenza di requisiti formali. Il diritto d’autore non richiede un atto costitutivo ma nasce con la creazione dell’opera. Ciononostante è consigliabile adottare prassi che consentano di poter dimostrare agevolmente la data della creazione dell’opera in un eventuale controversia. A livello italiano e comunitario, esiste anche la tutela conferita dai cosiddetti “disegno e modelli non registrati”, che ha una durata e un ambito di tutela limitati rispetto ai disegni e modelli sottoposti all’iter di registrazione. Per i disegni e modelli non registrati è richiesta, come atto costitutivo del diritto, una divulgazione tale da rendere ragionevolmente informati gli ambienti interessati dell’Unione europea (UE). La divulgazione può essere, ad esempio, una rivista stampata che riporti una data, una campagna pubblicitaria su larga scala, la pubblicazione in un bollettino di un ufficio nazionale della proprietà industriale, un’esposizione internazionale, una corrispondenza datata inviata a tutte le associazioni di categoria di un dato settore industriale, etc. A partire da tale data di divulgazione si ha un diritto di esclusiva non registrato che dura 3 anni e che è limitato alle sole copie del disegno e modello che non siano frutto di un’opera di creazione indipendente.

Preparazione e deposito delle domande di brevetto

Abbiamo acquisito una lunga e ricca esperienza nella redazione di domande di brevetto in grado di soddisfare i requisiti formali e sostanziali in tutti i Paesi del mondo, con attenzione alla continua evoluzione delle norme e della giurisprudenza sull’interpretazione dei brevetti. Un team di consulenti specializzati nei rispettivi settori della tecnologia e della scienza ci permette di elaborare le domande di brevetto in qualsiasi settore dell’industria.
 

Prosecuzione delle domande di brevetto 

La solida esperienza, le capacità e le conoscenze tecniche dei nostri consulenti ci permettono di consigliare la migliore strategia di prosecuzione delle domande per ridurre il numero di azioni ufficiali e ottenere brevetti solidi con un ampio ambito di protezione nei territori rilevanti per il mercato di riferimento.
 

Estensione delle domande di brevetto

I brevetti sono diritti limitati al territorio di uno stato. Per tutelarsi in più paesi è necessario depositare domande di brevetto in ciascuno di essi. Ogni paese prevede procedure di esame formale o sostanziale in accordo con la legislazione nazionale.

Molti paesi hanno aderito a convenzioni e trattati internazionali che prevedono procedure di deposito, esame e concessione dei brevetti unificate, del tutto o in parte, fermo restando che i brevetti risultanti sono diritti validi su ciascun territorio nazionale.
 

La Convenzione del brevetto Europeo, di cui l’Italia fa parte, prevede un’unica domanda di brevetto ed una procedure unificata di esame e concessione. Il brevetto europeo concesso può essere convalidato in tutti o parte dei 38 paesi membri, nei paesi di estensione e nei paesi di validazione.

La validazione nazionale del brevetto europeo concesso richiede passi formali e la traduzione del brevetto nella lingua ufficiale del paese di interesse laddove previsto dalla legislazione locale.

 

Il brevetto Euroasiatico con una sola procedura di deposito, esame e di rilascio consente di ottenere un brevetto valido in 8 paesi euroasiatici.
 
Procedure simili sono previste per l’ARIPO per 19 paesi africani anglofoni e l’OAPI per 17paesi africani francofoni.
 

Il Patent Cooperation Treaty consente di ottenere una tutela provvisoria in 152 paesi del mondo  tramite il deposito di un’unica domanda di brevetto. La tutela provvisoria sarà confermata solo dopo la concessione del brevetto in ciascuno dei paesi prescelti.

Le procedura prevista dal sistema PCT prevede che, a seguito della domanda di brevetto, uno degli Uffici preposi, o “Autorità di ricerca”, svolga una ricerca ed emetta un rapporto di ricerca con relativa opinione di brevettabilità. Le fasi comuni a tutti i paesi comprendono la pubblicazione della domanda di brevetto internazionale e, a scelta del richiedente, una fase di esame internazionale comune svolta da un Ufficio competente o “Autorità di esame preliminare”.

 

Una volta terminata la fase internazionale è necessario entrare nelle fasi nazionali in ciascun Paese; i rispettivi Uffici Brevetti svolgeranno esame indipendenti integrando la ricerca laddove previsto e tenendo conto quanto emerso nella fase internazionale. Si segnala che fra le fase nazionali è possibile selezionare non solo singoli Paesi ma anche organizzazioni sovranazionali come ad esempio l’EPO, l’EAPO, l’ARIPO e l’OAPI.

 

Vi assistiamo nella selezione della strategia più adatta alle vostre specifiche necessità.  In ogni caso, qualunque scelta venga fatta, ricopre un ruolo molto importante la qualità dei consulenti che gestiscono le domande ed i brevetti all’estero a livello nazionale. In questo contesto, siamo orgogliosi di potere contare su una fitta e collaudata rete di corrispondenti locali operativi di fronte agli uffici di proprietà intellettuale di tutto il mondo. Tale rete è stata costruita nel corso dei decenni e la sua qualità viene costantemente monitorata sia tramite la revisione e la valutazione delle attività svolte, sia mediante incontri periodici diretti.

 

Valutiamo congiuntamente una mirata strategia di tutela, individuando i Paesi e i prodotti/servizi da proteggere in accordo con le normative applicabili. Sotto il profilo territoriale è possibile proteggere un marchio mediante depositi nazionali, europei o internazionali o tramite una combinazione di tali modalità. L’individuazione della più opportuna strategia porta a una semplificazione dell’iter amministrativo e a una minimizzazione dei costi.

La tutela ottenibile tramite il deposito di disegni e modelli può essere estesa, in molte giurisdizioni, anche alle parti di prodotti e non solo all’intero aspetto dei prodotti. È quindi essenziale la definizione di una opportuna strategia di deposito che non tuteli il solo aspetto complessivo dei prodotti finiti, ma anche l’aspetto delle parti più caratterizzanti di essi. In questo modo è possibile impedire a terzi l’adozione di elementi stilistici innovativi e di elevato appeal.

Tuttavia, nei diversi paesi del mondo, i requisiti di rappresentazione e di registrabilità dei disegni e modelli e l’iter formale di registrazione sono spesso differenti.
Una accurata preparazione delle domande di disegni e modelli facilita in modo considerevole la procedura di registrazione nei diversi paesi del mondo, riducendo in modo significativo i costi ad essa connessi e limitando i rischi di rifiuto. È quindi fondamentale un connubio tra conoscenze legali e procedurali per soddisfare i diversi requisiti di validità previsti dalle varie giurisdizioni e per ottenere, nel contempo, un ampio ed adeguato livello di protezione nei rispettivi paesi.

La recente adesione all’accordo dell’AIA (Hague System) di paesi di elevato interesse (ad esempio Russia, USA, Giappone, Corea, Canada che si sono uniti all’Unione Europea, Svizzera, Norvegia e Regno Unito) ha inoltre reso molto interessante l’impiego della procedura di registrazione del design internazionale.

Vi assistiamo in ogni fase della preparazione e deposito della domanda e durante tutto lo svolgimento dell’esame, sia formale che tecnico, fino al rilascio della privativa.

Possiamo assistervi nelle opposizioni alle concessioni di privative per varietà vegetale di terzi sollevando obiezioni tramite i nostri professionisti che, oltre a essere specializzati in questa branca della proprietà intellettuale, hanno maturato esperienza come consulenti del Giudice (CTU) presso le corti specializzate in diritto di impresa.

Per ottenere la protezione attraverso un SPC occorre depositare una domanda in ciascuno dei paesi membri dell’Unione Europea nei quali si desidera la tutela.

I nostri professionisti hanno acquisito una notevole esperienza nella prosecuzione delle domande di SPC in Italia e in Europa nonché nel contenzioso in materia.

BREVETTI

I brevetti hanno una durata limitata nel tempo, generalmente 20 anni, durante la quale sono soggetti al pagamento di una tassa di mantenimento, annuale nella maggior parte dei Paesi. Il mancato pagamento della tassa di mantenimento determina la decadenza del brevetto. I brevetti non sono rinnovabili oltre la data di scadenza.
Grazie al nostro avanzato sistema informatico, teniamo monitorate tutte le scadenze e vi assistiamo svolgendo le attività necessarie al mantenimento in vita dei vostri brevetti.

DISEGNI E MODELLI

I disegni e modelli hanno una durata limitata nel tempo, in genere da 10 a 25 anni; in molti Paesi la durata iniziale è di 5 anni, e può essere rinnovata per ulteriori quinquenni fino a un massimo variabile di 25 anni. Il rinnovo è soggetto al pagamento di una tassa. Grazie al nostro avanzato sistema informatico, teniamo monitorate tutte le scadenze e vi assistiamo svolgendo le attività necessarie al mantenimento in vita delle vostre registrazioni design.

MARCHI

Le registrazioni dei marchi hanno una durata limitata nel tempo, generalmente 10 anni. Tale durata può essere prolungata per una pari durata tramite una richiesta di rinnovo che consiste nel deposito di un’apposita domanda e nel pagamento delle relative tasse previste dalle legislazioni nazionali. I marchi sono rinnovabili indefinitamente; la tutela da essi fornita è pertanto potenzialmente illimitata.
In alcune giurisdizioni, oltre al rinnovo, è necessario svolgere altre attività intermedie per mantenere in vita la registrazione del marchio, come il deposito di dichiarazioni d’uso del marchio in commercio dopo 3 o 5 anni dalla sua registrazione o il pagamento di tasse qualora il marchio non sia stato utilizzato.Grazie al nostro avanzato sistema informatico, teniamo monitorate tutte le scadenze e vi assistiamo svolgendo attività necessarie al mantenimento in vita delle vostre registrazioni di marchi: deposito di domande di rinnovo, redazione e deposito di dichiarazioni d’uso del marchio, valutazione preliminare della adeguatezza delle prove d’uso dei vostri marchi, quando richieste.

Nell’ambito della gestione dei diritti di proprietà intellettuale offriamo i servizi di trascrizione per la registrazione dei trasferimenti dei titoli di proprietà industriale, della concessione di diritti relativi a tali titoli, e della variazione dei dati dei titolari.